VLT - Very Large Telescope - Gli edifici

Sito: Cerro Paranal –Deserto di Atacama - Cile
Stato: completato
Attività:
Detail Design, Manufacturing, Pre-Assembly in Europe, Packing &Transport, Erection on Site, Commissioning and Testing of the four Enclosures
Partner: SEBIS Consortium

Data: 1991-2001

Cliente: ESO – European Southern Observatory

Categoria: astronomy

Credits: EIE GROUP and ESO courtesy

Gli Edifici di VLT

In Generale:
Il VLT (Very Large Telescope) di ESO (Osservatorio astronomico Europeo), è un complesso osservativo composto da 4 grandi telescopi ottici, ciascuno con uno specchio primario di 8.4m di diametro, affiancati da 4 unità mobili più piccole.
I 4 telescopi principali possono operare singolarmente o come un unico strumento in modo interferometrico, raggiungendo un’altissima risoluzione o ancora, come uno strumento singolo in grado di raccogliere fino a quattro volte la luce di una singola unità.
In occasione dell’inaugurazione, nel 1999, i quattro telescopi che compongono il VLT furono chiamati con nomi di oggetti astronomici in lingua Mapuche locale:
Antu (il Sole)
Kueyen (la Luna)
Melipal (la Croce del Sud)
Yepun (Venere)
A tutt’oggi, i 4 telescopi VLT sono fra i più grandi telescopi del mondo.

Caratteristiche degli Enclosures di VLT:

Gli edifici del VLT sono stati progettati per assicurare la massima esposizione del telescopio, durante le osservazioni e al contempo garantirne la massima protezione dagli agenti atmosferici, dai forti venti del deserto e dalla polvere, mantenendo invariate le temperature interne all’edificio.
Gli edifici hanno una struttura in acciaio di forma cilindrica; il tetto e le pareti sono rivestiti con pannelli isolanti per proteggere il telescopio dalle intemperie e per evitare importanti escursioni termiche al suo interno. Ciascun edificio è inoltre composto di una parte inferiore fissa e di una parte superiore rotante (dome). La parte inferiore è stata progettata con una porta che consente l’estrazione dello specchio primario (M1 cell) per attività di manutenzione e da alcune porte che consentono la ventilazione.
La parte superiore, rotante, è provvista di due portelloni di scorrimento motorizzati.

Le aperture per l’osservazione sono dotate di un windscreen (barriera permeabile al vento), composto da elementi traslanti orizzontalmente provvisti a loro volta di alette motorizzate per la regolazione della permeabilità del flusso d’aria. Inoltre, alcune aperture per il ricircolo dell’aria sono disposte lungo tutta la circonferenza del dome.
Il dome può ruotare indipendentemente dal telescopio, qualunque sia la posizione di quest’ultimo, senza alcuna interferenza fisica poiché l’asse di rotazione del dome è identica a quella di azimuth del telescopio.

L’edificio è inoltre provvisto di dispositivi anti-sismici, catene portacavi di Azimuth motorizzate, perni di bloccaggio, Sistema HVAC, sistema di illuminazione, sistema pneumatico di alimentazione della guarnizione gonfiabile di azimuth, sistemi anti fumo e anti-incendio, scale, ascensori, piattaforme passerelle per l’accesso a tutte le zone dell’edificio e ancora gru e strutture di supporto che consentono il sollevamento e il trasporto della strumentazione e dei meccanismi.

Leggi la testimonianza del Prof. Harry Van Der Laan – ESO DG al tempo del progetto VLT

prof.-h.van-der-laan

La Scienza con VLT:

I telescopi del VLT sono equipaggiati con una serie di strumenti che permettono osservazioni dall’ultravioletto al medio-infrarosso, dunque un’ampia porzione della finestra ottica accessibile dalla Terra. Il VLT è uno strumento talmente raffinato da essere in grado di ottenere immagini di qualità superiore persino al Telescopio Spaziale Hubble.

Con i quattro telescopi VLT sono possibili le seguenti osservazioni:

• Osservazione del fenomeno dello spostamento verso il rosso di galassie lontane
• Formazioni di stelle
• Osservazione di Esopianeti e di Sistemi Protoplanetari

Grazie alle osservazioni fatte con VLT, gli scienziati sono stati in grado di catturare le prime immagini di un pianeta extra-solare; di seguire il movimento di singole stelle attorno a enormi buchi neri al centro della Via Lattea o ancora, di osservare le potenti esplosioni dei cosiddetti Lampi Gamma.

Link alla pagina VLTdi ESO

http://www.eso.org/sci/facilities/paranal/telescopes/ut.html
http://www.eso.org/public/teles-instr/vlt/