THEMIS - Telescopio Solare con Edificio a Cupola Girevole

Sito: Izaña – Tenerife – Isole Canarie - Spagna
Stato: completato
Attività:
Detail Design, Manufacturing, Pre-Assembly in Europe, Packing &Transport, Erection on Site, Commissioning and Testing of Rotating Building

Data: 1993-1996

Cliente: CNRS/INSU (Francia) – INAF (Italia)

Categoria: astronomy

Credits: EIE GROUP

L'edificio del Telescopio THEMIS

In generale:

Il Telescopio THEMIS, terzo telescopio solare più grande sulla Terra, è il frutto della collaborazione fra i Consigli Nazionali di Ricerca francese (CNRS/INSU) e quello italiano (INAF).
Situato a 2400m d’altitudine nel complesso osservativo di Teide, nell’isola di Tenerife, alle Canarie, il THEMIS è una delle poche strutture al mondo che permette l’osservazione contemporanea del Sole a diverse lunghezze d’onda, da cui gli astronomi possono costruire una mappa in 3D delle variazioni magnetiche della nostra stella e i fenomeni che danno origine alle tempeste solari.

Il THEMIS è composto da uno strumento ottico primario Ritchey-Chrétien di 90cm di diametro installato nella parte alta di una torre cilindrica di 22.5m di altezza. La parte frontale del telescopio è chiusa da una finestra che permette allo strumento di esser messo sotto vuoto evitando così di subire pesanti variazioni di temperatura. Una cupola di 9m di diametro protegge il telescopio dall’ aggressione degli agenti atmosferici.

Il telescopio THEMIS è stato progettato per misurare l’intensità e la direzione del campo magnetico solare e una delle sue principali caratteristiche è la capacità di operare simultaneamente in diverse bande.

Caratteristiche del Dome di THEMIS:

EIE si è occupata della progettazione e della costruzione della cupola rotante del progetto THEMIS che doveva avere specifiche caratteristiche, fra le quali proteggere il telescopio dai venti, dalle piogge, dalla neve e dall’erosione solare.
La cupola ha forma sferica e si divide in due parti: una parte inferiore, rotante, che si muove attorno all’asse di Azimuth e una parte superiore, la calotta rotante che si muove attorno all’asse di pseudo-elevazione con un’inclinazione di 45°.
La calotta rotante è dotata di un’apertura per consentire al telescopio di fare le osservazioni; la combinazione fra le rotazioni di azimuth e di pseudo-elevazione permettono all’apertura di seguire i movimenti del telescopio con estrema precisione.
EIE ha studiato e messo a punto un sistema di meccanismi che consentono i movimenti della cupola rotante, mentre l’isolamento dell’edificio è garantito da pannelli per l’isolamento termo-acustico e da fogli di alluminio perforati.

L’edificio nel quale alloggia il THEMIS è stato dunque provvisto di:

• Sistema pneumatico per la guarnizione gonfiabile di azimuth e pseudo elevazione
• Sistema di encoders per Azimuth ed Elevazione;
• Azimuth Cable Drape
• Azimuth Locking Pin
• Sistema di illumiazione
• Sistema di aerazione
• Sistema di controllo

La Scienza con THEMIS:
Con THEMIS sono possibili osservazioni quali:

• Studi dei flare solari, ovvero lo studio di un improvviso rilascio di energia magnetica
• Studi sulle strutture magnetiche della corona solare
• Misurazione dei campi magnetici
• Studio di campi magnetici interplanetari
• Studio delle possibili connessioni coi cicli solari
• Studi sul riscaldamento della corona, ovvero la capacità di misurare il flusso di radiazione e l'energia meccanica dal sole legati alle oscillazioni misurate.

Il Sole è un enorme laboratorio naturale e lo studio del magnetismo solare e gli impatti che ha sulla Terra, ha permesso grandi passi in avanti nei campi dell’Astrofisica, della Fisica Atomica e molecolare.
L’energia liberata dal sole in un secondo equivale a quella prodotta da un milione di bombe atomiche. Tale energia si forma sul sole attraverso un processo di fusione nucleare. Riuscire a controllare questa energia significherà in futuro, poter vivere solo di questa energia.
Fra gli studi condotti con il THEMIS, vi è la misurazione simultanea di due proprietà della luce: il Colore e la Polarizzazione. Entrambe dipendono dalla temperatura, dalla densità della composizione chimica, dal movimento e dai campi magnetici della regione del Sole che viene osservata. Grazie a strumenti come lo Spettrografo e l’Analizzatore di Polarizzazione presenti all’interno di THEMIS, è possibile osservare una moltitudine di colori e polarizzazioni che ci consentono di capire il funzionamento dei campi magnetici e la dinamica della superficie visibile del Sole: la Fotosfera e la Cromosfera.

Le ricadute potenziali di queste ricerche sono tutt’altro che trascurabili: le tempeste solari che investono la nostra atmosfera provocano fenomeni spettacolari, come le aurore boreali, ma anche gravi conseguenze sulla qualità delle comunicazioni radio e televisive, o nello spazio, dove i bombardamenti di particelle solari possono compromettere il funzionamento delle stazioni spaziali e l’incolumità degli astronauti che si aggirano fuori dai veicoli.

Link alla pagina ufficiale del Telescopio THEMIS

http://161.72.34.10/dokuwiki/doku.php