In Generale:
Il Telescopio Nazionale Galileo è il più grande strumento ottico della comunità astronomica italiana con sede a La Palma, nelle isole Canarie. Dal 2005 è gestito per conto di INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), dalla FGG – Fundación Galileo Galilei, Fundación Canaria).
Il TNG, fa parte del complesso di telescopi che compongono l’osservatorio del Roque de Los Muchachos ed è stato costruito sullo stesso progetto del New Technology Telescope (NTT), di ESO.

Il TNG è provvisto di uno specchio primario di 3.58m diametro, di uno specchio secondario del diametro di 0.87m e uno specchio terziario che ha lo scopo di dirigere il fascio luminoso verso uno dei due fuochi Nasmyth del telescopio.
Il sistema di ottiche attive permette di ottenere immagini di qualità eccellente grazie alla correzione delle deformazioni dello specchio primario.
A differenza del telescopio NTT, il TNG è stato dotato anche di un sistema di ottiche adattive che consentono al di correggere le deformazioni degli specchi e di mantenerli in posizione corretta durante le osservazioni.

Caratteristiche della struttura del Telescopio TNG:

Oltre allo studio sulla progettazione dell’edificio, EIE in consorzio con le aziende Ansaldo e INNSE, si è occupata della costruzione delle strutture in acciaio del telescopio del TNG. In particolare, EIE ha provveduto alla progettazione, costruzione e montaggio di tutta l’impiantistica del telescopio, dai telai e piattaforme di Azimuth, alle strutture intermedie, alle piattaforme Nasmyth all’alloggio dei sistemi motori, Serrurier Truss, Center pieces, Top Rings e Spiders.

La struttura del telescopio è stata inoltre dotata di una serie di dispositivi e fra questi: il sistema di controllo del telescopio, motori ausiliari di Azimuth, drive manuali di Elevation, sistema di frenatura idraulico Encoders, catena porta-cavi di Elevation, perno di stazionamento di Elevation, scale che consentono l'accesso tra il livello di Azimuth e le piattaforme di Nasmyth, botola scorrevole di Elevation, finecorsa di interblocco, gruppo di continuità e impiantistica elettrica, hard stop.

Leggi la testimonianza del Prof. Cesare Barbieri – Professor Emeritus, Department of Physics and Astronomy Galilean School of Higher Education, University of Padova
prof.barbieri

La Scienza con TNG:

Con TNG sono possibili le seguenti osservazioni:
• Studi di pianeti
• Studi relativi a corpi minori del Sistema Solare
• Studi cosmologici
• Sistemi di galassie
• Osservazione del fenomeno dello spostamento verso il rosso di galassie lontane.

Grazie alle osservazioni fatte con NTT, gli scienziati sono stati in grado di scoprire la molecola del naftalene, una delle più complesse molecole organiche mai individuate nello spazio, il che suggerirebbe la presenza di un grande numero di elementi della chimica terrestre fossero presenti nel mezzo interstellare da cui deriva il sistema solare.
Nel 2009 i dati infrarossi ottenuti con TNG hanno reso possibile l’osservazione della più lontana esplosione di Lampi Gamma ma osservata dalla Terra.

Link alla pagina TNG di INAF
http://www.tng.iac.es/